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Forma del corpo e personalità. I pregiudizi cognitivi.

Pregiudizi aspetto fisico e personalità
Quando incontriamo nuove persone, le nostre prime impressioni sulla loro personalità possono dipendere, almeno in parte, dalla forma del loro corpo. Si tratta di pregiudizi cognitivi che spesso sfuggono al controllo cosciente.

Una recente ricerca dimostra che tendiamo a dedurre un'ampia gamma di tratti della personalità semplicemente basandoci sull'osservazione delle caratteristiche fisiche di un particolare tipo di corpo. Gli stereotipi che riguardano la forma del corpo possono contribuire al modo con il quale giudichiamo gli estranei e di conseguenza possono influire sul tipo di relazione che intraprendiamo con le nuove conoscenze. Capire che questi pre-giudizi cognitivi esistono e che, in qualche modo, hanno il potere di influenzare le nostre decisioni (inconscio cognitivo) è importante per aumentare il livello di consapevolezza che mettiamo nelle nostre scelte. Ricerche precedenti hanno dimostrato che deduciamo una quantità considerevole di informazioni sociali in base alla sola osservazione dei volti di persone estranee. Tuttavia pochi studi hanno approfondito il legame tra la percezione della forma del corpo di soggetti estranei e la genesi di pregiudizi legati agli aspetti della personalità che attribuiamo agli estranei. In questo studio sono stati generati 140 modelli di corpi realistici sfruttando tecniche di rendering 3D. 70 corpi femminili e 70 corpi maschili. I corpi sono stati "costruiti" graficamente a partire dalla variazione casuale di 10 caratteristiche salienti del corpo umano. L'uso di questi modelli ha permesso ai ricercatori di conoscere con esattezza le proporzioni fisiche di ciascun corpo mostrato nello studio. Un totale di 76 studenti universitari ha visionato la serie di modelli, ed ogni personaggio è stato mostrato loro da due angolazioni diverse. I volontari dovevano indicare se una serie di 30 aggettivi, relativi a caratteristiche di personalità, potevano descrivere o meno il modello corporeo mostrato. Gli aggettivi utilizzati riflettono le dimensioni dei tratti di personalità misurate dal Big Five (il Big Five Questionnaire è un test di personalità che viene utilizzato nella valutazione della personalità su cinque macro dimensioni: estroversione, apertura mentale, gradevolezza, stabilità emotiva e coscienziosità). I corpi più pesanti sono stati costantemente associati a tratti negativi come pigrizia ed incuria. Di contro i corpi più leggeri spesso sono stati associati a sicurezza di sé e ad entusiasmo. Inoltre i corpi di donna con forme più femminili (ad esempio forma a pera) e quelle di uomini con forme maggiormente mascoline (ad esempio con spalle larghe) sono stati associati a tratti di personalità "attiva" come ad esempio litigiosità, estroversione e irritabilità. Di contro i corpi maschili e femminili più rettangolari (forma a tronchetto) sono stati associati a tratti di passività come ad esempio timidezza, affidabilità, calore emotivo ecc... Infine da ulteriori analisi i ricercatori hanno scoperto che era possibile prevedere in modo affidabile i giudizi relativi ai tratti della personalità basandosi su specifiche combinazioni di caratteristiche corporee. La tendenza a dedurre aspetti di personalità a partire da dati puramente estetici probabilmente è universale, anche se è logico supporre che variando etnia, età e gruppo culturale dei soggetti, i pre-giudizi (basati su meccanismi che hanno radici nell'inconscio cognitivo) evidenzieranno una certa variabilità nelle attribuzioni delle caratteristiche di personalità. Link Fonte