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I social media aumentano l'ansia e la depressione. Smettere di usarli per sentirsi meno soli.

social media ansia depressione e solitudine
Per la prima volta una ricerca basata su dati sperimentali è in grado di collegare l'utilizzo di Facebook, Snapchat e Instagram ad un minore benessere psicologico. Di contro, la riduzione dell'utilizzo dei social media a 30 minuti al giorno ha effetti positivi sul nostro umore.

Il collegamento tra l'utilizzo dei social media come Facebook, Whatsapp, Snapchat e Instagram, e la sintomatologia legata ad ansia, depressione e sbalzi d'umore è stato discusso per anni, ma una connessione causale non è mai stata appurata. Gli studi che hanno tentato di dimostrare che i social media hanno un effetto negativo sul benessere psicologico si sono sempre scontrati con problematiche di tipo metodologico. Hanno spesso messo i soggetti in situazioni poco realistiche di completa astinenza, hanno fatto affidamento su dati di utilizzo "auto riferiti" dai partecipanti o, in alcuni casi, si sono basati su settings di laboratorio molto controllati ma di ridotta durata temporale. In questa nuova ricerca, più completa e rigorosa e quindi più valida dal punto di vista metodologico ed ecologico, sono stati valutati gli effetti della riduzione dell'utilizzo di tre famose piattaforme social su un campione di 143 partecipanti. I dati di utilizzo di Facebook, Snapchat e Instagram sono stati raccolti in modo oggettivo sulla base dei report di attivazione delle app rilevati direttamente dagli smartphone. Ciascuno dei 143 partecipanti ha inoltre completato un test per determinare la tonalità dell'umore e il livello di benessere psicologico all'inizio dello studio. I partecipanti sono stati successivamente divisi in due gruppi: un gruppo di controllo che ha mantenuto il tipico comportamento di utilizzo dei social media e un gruppo sperimentale che ha limitato il tempo su Facebook, Snapchat e Instagram a 10 minuti per piattaforma al giorno. Nelle tre settimane successive i partecipanti hanno fornito agli sperimentatori dati sul tipo di attività on line e sul loro stato emotivo (ansia, depressione, paura di perdere, solitudine, ecc...). Analizzando i dati i ricercatori hanno concluso che l'utilizzo ridotto ad un massimo di 30 minuti al giorno dei social media ha comportato una significativa riduzione dell'ansia, della depressione e del senso di solitudine. Inoltre, gli effetti della riduzione di ansia e depressione sono stati più evidenti in quei soggetti che all'inizio dell'esperimento apparivano più ansiosi e più depressi. Sembra ironico che la riduzione dell'utilizzo dei social media (strumenti finalizzati alla socializzazione) ci faccia sentire meno soli, tuttavia è evidente, anche sulla base di pubblicazioni precedenti, che su Facebook, Whatsapp, Snapchat e Instagram sia enorme la quantità di stimoli che portano al confronto sociale. Gli stimoli ai quali siamo sottoposti spesso potano ad una percezione distorta sia della propria vita che di quella degli altri. Guardando carrellate infinite di amici e parenti che sembrano essere perennemente in vacanza o al ristorante non è improbabile concludere che la nostra vita, se paragonata a quella degli altri, sia triste e piatta. Link Fonte