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Quali sono le cause del Disturbo Bipolare?

Cause del Disturbo Bipolare
Dopo 12 anni di ricerca sul Disturbo Bipolare i ricercatori concludono che le cause sono molteplici.

Dai dati di una recente ricerca pubblicata sull' International Journal of Epidemiology emerge che il Disturbo Bipolare (o, nella vecchia terminologia, psicosi maniaco depressiva, o Depressione Maniacale) non è la conseguenza diretta né di fattori genetici, né di squilibri chimici né di influenze ambientali. Sono stati raccolti ed analizzati dati sulla genetica, sull'emotività, sulle esperienze di vita, sull'anamnesi medica, sulle motivazioni, le diete, il temperamento e i cicli sonno veglia. Ed i risultati portano a concludere che "ci sono molte strade che portano alla malattia ed altrettante sono le strade che i pazienti sperimentano nella malattia". Sono molti i fattori, meccanismi biologici ed influenze ambientali, che si combinano nel dare forma a questo stato di sofferenza che prende il nome di Disturbo Bipolare. I dati emergono da uno studio longitudinale ("Prechter cohort") su 1111 pazienti. Dall'osservazione dei pazienti sono emerse alcune "feno-classi" in base alle quali orientare l'attenzione clinica:
  • cambiamenti nella sfera cognitiva che includono il pensiero, il ragionamento e l'elaborazione delle emozioni;
  • caratteristiche psicologiche come personalità e temperamento;
  • comportamento di dipendenza da sostanze stupefacenti o alcolici;
  • aspetti relazionali relativi ai rapporti intimi e familiari, con particolare attenzione per eventuali traumi;
  • analisi dei ritmi sonno veglia;
  • risposta al trattamento psicologico e farmacologico.

Quali sono i risultati emersi dallo studio?

  • L'emicrania è tre volte e mezzo più comune tra le persone con disturbo bipolare rispetto a quelle senza.
  • Disturbi alimentari, disturbi d'ansia e problemi di alcol sono più comuni tra i soggetti con diagnosi di Disturbo Bipolare.
  • I soggetti con disturbo bipolare hanno maggiore probabilità di aver subito traumi infantili  e ciò è spesso associato a minori capacità di autocontrollo e attenzione.
  • Le persone con disturbo bipolare hanno livelli più elevati di grassi saturi nella loro dieta.
  • Una dieta ricca di grassi, in aggiunta all'assunzione di farmaci antipsicotici, modifica il microbioma del tratto gastrointestinale riducendo la biodiversità dei microbi nei pazienti con Disturbo Bipolare.
  • I disturbi del sonno sembrano giocare un ruolo chiave nel disturbo bipolare, soprattutto nei soggetti di sesso femminile.
  • Le persone con disturbo bipolare, che hanno una forte tendenza nevrotica di personalità, hanno anche maggiori probabilità di avere sintomatologie più gravi nella manifestazione del disturbo.
  • Alcune abilità cognitive, tra cui la memoria, le funzioni esecutive e le abilità motorie, sono ridotte nei soggetti con disturbo bipolare.
  • Due geni, chiamati CACNA1 e ANK3, sembrano avere un ruolo specifico nella patogenesi del disturbo bipolare. Tuttavia molte altre varianti genetiche sono state associate al disturbo bipolare e quindi al momento non esiste una correlazione diretta tra la mutazione di uno specifico gene e l'esordio del disturbo.
  • Le analisi delle caratteristiche del linguaggio possono efficacemente predire gli stati d'animo e possono quindi essere utili per misure e prevedere la necessità di un intervento, soprattutto per limitare i datti conseguenti ad episodi severi di mania o depressione.
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