Ricerche precedenti hanno dimostrato che gli uomini con la “faccia larga”, cioè il cui rapporto tra l'altezza del viso e la larghezza del viso è sbilanciato a favore della larghezza, sono più aggressivi meno affidabili e più propensi a mentire. Ora, in una ricerca appena pubblicata, è stato dimostrato che chi interagisce con individui con il volto largo tende ad assumere un comportamento più egoista, e che questo comportamento di auto protezione suscita ulteriori comportamenti egoisti da parte degli altri. La ricerca si basa su due ricerche precedenti: - nel 2011 è stato dimostrato che gli uomini con la “faccia larga” tendono a portare maggiori guadagni finanziari alle imprese; - nel 2012 è stato dimostrato che gli uomini con la “faccia larga” sono più propensi a mentire e ad imbrogliare. La ricerca si è strutturata su quattro test differenti ognuno dei quali ha coinvolto un numero di partecipanti compreso tra 131 e 207. Dal primo test i ricercatori hanno stabilito una relazione tra il rapporto larghezza-altezza del volto e la tendenza all'egoismo evidenziando che maggiore era la larghezza del volto e maggiormente egoistico era l'atteggiamento dei soggetti quando si trattava di dividere delle risorse con un partner. Nei due test successivi i ricercatori hanno dimostrato che quando un individuo si trova a dover dividere delle risorse tende ad essere maggiormente egoista se ha come partner un uomo dalla “faccia larga”, una sorta di egoismo preventivo nei confronti di soggetti considerati istintivamente poco affidabili. Nel quarto ed ultimo test i ricercatori hanno evidenziato l'aspetto relazionale di quella che altrimenti sembra essere solo una dinamica biologico-evolutiva. I soggetti con la faccia larga hanno ulteriormente accentuato il loro atteggiamento egoistico in base alla valutazione del comportamento egoistico dei loro partner (egoismo preventivo) innescando così una spirale di malafede. Fonte
