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Intervento efficace per ridurre il rischio di PTSD (Disturbo Post Traumatico da Stress) nei bambini.

disturbo post traumatico nei bambini
Dopo aver vissuto una situazione potenzialmente traumatica come ad esempio un incidente di macchina, una violenza fisica o sessuale, o dopo essere stati testimoni di una violenza, più di un bambino su cinque sviluppa una sintomatologia riconducibile al Disturbo Post Traumatico da Stress (Post-Traumatic Stress Disorder, PTSD).

Un nuovo approccio è stato capace di prevenire i sintomi sub-clinici e i sintomi cronici del Disturbo Post Traumatico da Stress (PTSD) nel 73% dei soggetti testati.

L’approccio favorisce il potenziamento della comunicazione fra il  bambino e chi se ne prende cura attraverso lo sviluppo di migliori abilità sia nel riconoscimento dei sintomi dello stress sia nella messa in atto delle migliori strategie per gestirlo.

L'intervento, chiamato CFTSI (Child and Family Traumatic Stress Intervention) ha anche ridotto nei bambini: la tendenza a rivivere l’esperienza traumatica, i problemi legati al ciclo sonno veglia, lo stordimento emotivo, la reazione ad eventi stressanti con scoppi d'ira e la difficoltà di concentrazione. In questo modo il recupero è avvenuto in tempi più brevi rispetto ad altre tipologie di intervento.

 

“Questo è il primo intervento di prevenzione per migliorare gli esiti clinici nei bambini che hanno vissuto un evento potenzialmente traumatico, e il primo a ridurre l'insorgenza del Disturbo Post Traumatico da Stress (PTSD) nei bambini. Se questo studio verrà replicato e convalidato da studi futuri, tale intervento potrebbe essere utilizzata a livello nazionale per aiutare i bambini che hanno subito traumi psicologici.” Ha affermato l'autore dello studio, Steven Berkowitz, professore associato di Psichiatria presso l’University of Pennsylvania School of Medicine.

Lo studio è pubblicato online nel Journal of Child Psychology and Psychiatry.

Nello studio 106 bambini di età compresa tra i 7 e i 17 anni, ed un loro caregiver (un genitore, o comunque una figura di riferimento) sono stati scelti in modo casuale per ricevere una serie di quattro sessioni del nuovo protocollo di intervento (Child and Family Traumatic Stress Intervention)  nei 30 giorni immediatamente successivi all’esposizione all’evento potenzialmente traumatico.

Fonte: University of Pennsylvania School of Medicine (2010, October 1). After traumatic event, early intervention reduces odds of PTSD in children by 73 percent.