Ultimo aggiornamento:

Come faccio a creare sane abitudini?

Tutti vorremmo trovare la motivazione per fare le cose che sono utili alla nostra vita, che si tratti di scrivere post su un blog, di andare in palestra o di mangiare cibo più sano, spesso ci illudiamo sia necessaria una enorme forza di volontà per innescare e mantenere delle routine sane e produttive.

In realtà la forza di volontà c’entra poco. Più utili sono piccole strategie o trucchetti che ci permettono di ottimizzare la nostra motivazione (una risorsa preziosa e limitata) per renderla sufficiente ad innescare gli automatismi che abbiamo deciso “a tavolino” di includere nella nostra vita.

Prova a fare così: invece di concentrarti sull'attività che vorresti intraprendere sposta l’attenzione esclusivamente sui primi due minuti, quelli necessari solo ad iniziarla.

Non esiste alcuna abitudine sana, che abbia un effetto significativo sul tuo stile di vita, che duri solo due minuti tuttavia la maggior parte delle abitudini possono essere avviate in un tempo ragionevolmente breve.  

Ad esempio se vuoi cominciare a fare jogging , sarà difficile trovare la motivazione, dopo una giornata di lavoro, se inizi a pensare che una buona corsa dovrebbe durare almeno tre quarti d’ora, il percorso dovrebbe essere di almeno 5 km, dovrebbe includere salite e discese e la frequenza giusta dovrebbe essere di almeno tre volte alla settimana.

Pensare all’abitudine che vuoi inserire nella tua vita in modo così ampio rischierebbe di far svanire la motivazione. La sensazione di fatica e la paura del fallimento ti farebbero presto desistere, magari facendoti illudere che potresti utilizzare meglio il tuo tempo. Peccato che poi rimani seduto sul divano.

Pensa piuttosto a portare a termine solo i primi due minuti della routine. Nel caso della corsa, i primi due minuti comprendono gesti molto semplici come vestirsi in modo adatto, allacciare le scarpe ed uscire di casa per fare i primi cento metri. 

Se riuscirai ad innescare i gesti necessari per i primi due minuti ti accorgerai che la motivazione per proseguire arriverà da sola. 

Spesso pensiamo che la motivazione sia qualcosa che dovremmo avere prima di iniziare un’attività ma, al contrario, la motivazione arriva come risultato di un movimento, di un investimento fatto.

Una volta uscito di casa, fatti i primi metri ti dirai: “ormai sono qui, mi conviene continuare piuttosto che tornare indietro”.

Un passo alla volta, e con l’idea che il passo successivo non è obbligatorio. Tuttavia con la certezza che fatto il primo passo gli altri verranno quasi da soli, e se non vengono poco importa, sarà per la prossima volta.

La motivazione necessaria per innescare un’abitudine è massima all’inizio, quindi il trucco consiste nel rendere il processo di avvio di un comportamento talmente facile da farci dire “perché no!”. Creare uno scivolo che attragga e vincoli i nostri automatismi.

Per maggiori info: Atomic Habits di James Clear