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Non solo dieta: dormire poco è un fattore di rischio per il diabete

Dormire poco può aumentare il rischio di sviluppare il diabete di tipo 2. Lo afferma un nuovo studio dell'Università di Uppsala. La ricerca dimostra inoltre che una dieta sana da sola non è sufficiente a compensare la mancanza di sonno cronica.

  1. Diabete di tipo 2: Condizione cronica caratterizzata da difficoltà del corpo a regolare i livelli di zucchero nel sangue (glicemia).
  2. Sonno e salute: Il sonno è fondamentale per la salute generale e una carenza cronica può aumentare il rischio di diverse malattie, incluso il diabete di tipo 2.
  3. Importanza dell'alimentazione: Una dieta sana riduce il rischio di diabete di tipo 2, ma non può completamente compensare gli effetti negativi della mancanza di sonno.
  4. Variabilità individuale: L'impatto della mancanza di sonno può variare da persona a persona in base a fattori come la genetica e il fabbisogno individuale di sonno.
  5. Priorità al sonno: È importante dormire a sufficienza per la propria salute e ridurre il rischio di diabete di tipo 2.

Sonno e diabete: dormire poco è un nemico nascosto

Dormire bene è fondamentale per la nostra salute generale, e non solo per sentirci riposati durante il giorno. Un nuovo studio dell'Università di Uppsala, pubblicato su JAMA Network Open, mette in luce un importante collegamento tra sonno e una malattia cronica diffusa: il diabete di tipo 2.

Che cos'è il diabete di tipo 2?

Il diabete di tipo 2 è una condizione in cui il corpo ha difficoltà a regolare i livelli di zucchero nel sangue (glicemia). L'insulina, un ormone prodotto dal pancreas, aiuta normalmente le cellule ad assorbire lo zucchero dal sangue e utilizzarlo come energia. Nel diabete di tipo 2, l'organismo può diventare resistente all'insulina oppure non produrne a sufficienza. Di conseguenza, i livelli di zucchero nel sangue rimangono alti, causando a lungo termine gravi danni a nervi e vasi sanguigni.

Sonno e rischio di diabete

Lo studio dell'Università di Uppsala ha analizzato i dati di centinaia di migliaia di persone provenienti dal Regno Unito, monitorate per oltre dieci anni. I ricercatori hanno scoperto che dormire solo tra le tre e le cinque ore per notte è associato a un rischio più elevato di sviluppare il diabete di tipo 2.

Dieta sana? Non basta!

Sebbene una dieta sana ricca di frutta e verdura sia importante per la prevenzione del diabete, lo studio sottolinea che non può completamente compensare la mancanza di sonno. Anche le persone che seguivano un'alimentazione equilibrata, ma dormivano meno di sei ore a notte, presentavano comunque un rischio maggiore di sviluppare la malattia.

Dormire bene è una priorità

Questi risultati sottolineano l'importanza di dormire a sufficienza per la salute. Il sonno non è un lusso, ma una necessità biologica che influenza molteplici funzioni del corpo, tra cui il metabolismo dello zucchero.

Quanto sonno è necessario?

La quantità ideale di sonno varia da persona a persona, ma la maggior parte degli adulti necessita tra le sette e le nove ore per notte. Fattori come la genetica e lo stile di vita possono influenzare il fabbisogno individuale.

Dormire poco rappresenta un fattore di rischio per il diabete di tipo 2. Se state cercando di migliorare la vostra salute e ridurre il rischio di questa malattia, oltre a seguire un'alimentazione sana, è fondamentale puntare anche ad un sonno regolare e di qualità.

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