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Sonno: un nuovo test del sangue per smascherare chi non dorme!

Una buona notizia per la sicurezza stradale e per la salute in generale! Ricercatori australiani e britannici hanno sviluppato un esame del sangue in grado di rilevare con precisione chi non ha dormito per 24 ore. Questo test rivoluzionario potrebbe avere implicazioni importanti per la guida sicura, i lavori ad alto rischio e la nostra comprensione del sonno stesso.

 
  1. Biomarcatore per la privazione del sonno: Il test si basa sull'identificazione di un biomarcatore, ovvero una sostanza presente nel sangue che cambia in modo misurabile in risposta alla mancanza di sonno.
  2. Rilevamento a 24 ore di veglia: Nella sua forma attuale, il test è in grado di rilevare con elevata precisione chi non ha dormito per almeno 24 ore.
  3. Applicazioni per la sicurezza: I ricercatori vedono potenziali applicazioni per questo test nell'individuazione di guidatori sonnolenti e in altri contesti ad alto rischio dove la mancanza di sonno può avere conseguenze gravi.
  4. Necessarie ulteriori ricerche: Sebbene promettente, il test necessita di ulteriori ricerche prima di essere utilizzato su larga scala. Sono necessari studi in ambienti meno controllati e si sta valutando la possibilità di rilevare la mancanza di sonno anche per periodi più brevi.
  5. Implicazioni per la salute e la sicurezza: Questo nuovo test potrebbe portare a una migliore comprensione dell'impatto della mancanza di sonno sulla salute e la sicurezza, aprendo la strada a interventi mirati per la prevenzione.

 

Sonno: un nuovo esame del sangue per smascherare la mancanza di sonno

Ricercatori dell'Università di Monash in Australia e dell'Università di Birmingham nel Regno Unito hanno messo a punto un innovativo esame del sangue in grado di rilevare con elevata precisione la mancanza di sonno.

Questo test identifica individui che non hanno dormito per almeno 24 ore analizzando una combinazione di marcatori presenti nel sangue. Studi condotti in laboratorio su volontari sani hanno dimostrato un'accuratezza del 99,2% nell'individuare lo stato di veglia prolungata.

L'importanza di questa scoperta risiede nelle gravi conseguenze che la privazione del sonno può avere sulla salute e sulla sicurezza. Si stima che circa il 20% degli incidenti stradali in tutto il mondo sia causato da sonnolenza alla guida. Questo nuovo esame del sangue potrebbe quindi diventare uno strumento prezioso per identificare rapidamente i guidatori che rappresentano un pericolo per sé stessi e per gli altri.

Inoltre, il test potrebbe trovare applicazione in diversi ambiti lavorativi ad alto rischio, dove la mancanza di sonno può portare a errori critici con conseguenze potenzialmente catastrofiche. Si pensi, ad esempio, a operatori di centrali nucleari o a piloti di aerei.

È importante sottolineare che al momento il test è ancora in fase di sviluppo e necessita di ulteriori ricerche prima di poter essere utilizzato su larga scala. Gli scienziati stanno infatti lavorando per renderlo applicabile in ambienti meno controllati rispetto al laboratorio e per valutare la possibilità di rilevare periodi di veglia inferiori alle 24 ore.

Tuttavia, le potenzialità di questo nuovo strumento sono davvero interessanti. Un test del sangue rapido e oggettivo per misurare la mancanza di sonno potrebbe avere un impatto significativo sulla sicurezza stradale, sui luoghi di lavoro e sulla nostra comprensione generale del sonno stesso.

Futuri sviluppi e implicazioni

Sebbene il test attuale richieda un prelievo di sangue, i ricercatori stanno già esplorando la possibilità di individuare i marcatori della privazione del sonno attraverso metodi meno invasivi, come l'analisi della saliva o del respiro. Ciò renderebbe il test ancora più semplice e pratico da utilizzare in diverse situazioni.

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